Passa ai contenuti principali

A chi serve il voto palese su Berlusconi?

A chi serve veramente il voto palese in aula sulla decadenza di Berlusconi? Non credo serva, come vogliono farci credere, come atto di trasparenza. Credo piuttosto che il segretario del Pd l'abbia voluto per rinserrare le fila del suo partito perché sa benissimo che all'interno ci sono diverse anime, probabilmente la parte più consistente del partito, molte delle quali nell'ultimo ventennio hanno basato la propria identità sull'antiberlusconismo. Senza Berlusconi e la contrapposizione a lui non avrebbero ragione di esistere perché in tutti questi anni non sono state capaci di produrre una benché minima politica alternativa, un programma di governo serio e credibile diverso e altro rispetto a quanto imposto dal centro destra che non fosse soltanto la contrapposizione al leader del Pdl. Venuto meno Berlusconi dovrebbero mettersi a lavorare sul serio, ad elaborare un pensiero politico. Troppa fatica. Meglio avere un nemico su cui sparare. La sua vita politica è garanzia della loro. Epifani sa tutto questo. Ma ha sbagliato i calcoli. Perché così come il voto palese serve al Pd per rinserrare le fila, la stessa cosa accadrà per il Pdl. Col voto palese chi voterebbe contro il leader che ha dato uno scranno a tutti i parlamentari del Pdl? Contro chi ha creato dal nulla carriere e poltrone di persone che in altri contesti meritocratici non sarebbero nessuno. Chi è così suicida da farlo?
Non solo è un errore di calcolo politico, ma la cosa più grave è che il voto palese deroga alla civiltà giuridica e alla prassi consolidata persino nel più disperso dei consigli comunali, in base alla quale il voto sulle persone è segreto per fare salvi i legami personali che vanno oltre quelli politici. Perché ciò che conta veramente è la valutazione politica che ciascuno deve fare in coscienza liberamente senza condizionamenti di sorta. Credo che questa deroga sia molto grave. La sinistra deve sapersi distinguere dalla destra anche per la tutela dei diritti individuali delle persone, per la tutela di quella parte di libertà individuale insopprimibile che deve essere riconosciuta a ciascuno senza sconti. Senza se e senza ma.

Commenti

Post popolari in questo blog

Israele-Palestina: un solo Stato per due popoli

Nel 2023 ha ancora senso pensare in termini di stati su base etnico-religiosa? Ha senso incaponirsi su uno stato per gli ebrei e uno per i palestinesi? Non ci si rende conto che sono proprio gli stati e i confini che creano le guerre? Non avrebbe più senso che ebrei e palestinesi vivessero insieme in pace come fratelli sulla stessa terra dei padri in un unico stato? Sono un sognatore? Forse! Ma sono in compagnia di chi diceva I have a dream. E la sinistra  invece di fare manifestazioni pro stato palestinese dovrebbe avere un orizzonte più ampio perché a questo servono le utopie: ad avere uno sguardo lungo che permetta di costruire un cammino. Senza cadere nella trappola  degli  opposti estremismi che si sostengono a vicenda. Hamas ha bisogno di Netanyahu e Netanyahu ha bisogno di Hamas. In mezzo, come ostaggi, i due popoli. Occorre sottrarsi a questo schema, che non vuol dire essere neutrali, ma sottrarsi alle tifoserie degli opposti estremismi. Rivendicare uno stato per ...

La convenienza della guerra in Ucraina

Non so nulla di geopolitica, ma come cittadino di questo mondo questa guerra nel cuore dell'Europa mi ha imposto alcune riflessioni.  E' inutile dire che il regime di Putin è un regime dittatoriale di stampo fascista, un regime brutale, trai i più brutali della storia recente dell'Europa. Per restare al nostro continente. Inutile dire che l'imperialismo russo è speculare all''imperialismo americano e animato dallo stesso spirito egemonico.  E' inutile anche dire che è sacrosanto il diritto dovere alla difesa degli ucraini e che questo va sostenuto con ogni mezzo perché la prepotenza di una dittatura non può diventare legge né qui e ora né mai. Detto questo resta la domanda: a chi conviene questa guerra nel cuore dell'Europa? Ovviamente, all'aggressore russo, per lo meno nell'immediato, i cui intendimenti imperialisti ed egemonici su quell'area sono evidenti; e poi ai fabbricanti di armi che come in ogni guerra si arricchiscono col sangue dell...

Di quali interessi è garante il ministro Speranza?

A seguito della pandemia da Covid19 gli esperti ci avvertono che questo tipo di infezioni globali saranno sempre più frequenti visto il nostro rapporto predatorio nei confronti della natura che ci porta ad abbattere le barriere tra noi e gli spazi incontaminati e a venire in contatto con nuovi virus. Se così è non è pensabile continuare a devastare la natura, in primo luogo per la stessa sopravvivenza del pianeta e in secondo luogo non è immaginabile una sospensione della vita e delle attività umane così come l'abbiamo conosciuta tra il 2020 e il 2021 con continui lockdown seguiti alternativamente ad aperture e chiusure delle attività economiche e in generale della vita delle persone.  Per questo motivo fin dall'inizio degli anni Duemila l'Organizzazione mondiale della sanità ha raccomandato gli stati di  mettere a punto piani pandemici e di aggiornarli costantemente seguendo linee guida concordate, in particolare a seguito dell'epidemia da aviaria del 2003.  L'...