Caro ministro Bancher, se non le dispiace a me del calcio non me ne frega un cippa, preferisco occuparmi dei suoi loschi affari visto che, Dio non voglia, dovrò mantenerla con le mie tasse da qui alla fine della legislatura. E poi, se mi permette, ha più dignità la nazionale di lei, che se non altro s'è presa i fischi e gli insulti senza dire: "Ci sono ministri accusati di corruzione e ve la prendete con noi perché siamo stati eliminati dai mondiali, in fondo è un gioco!".