Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Turchia: il silenzio della casta dei giornalisti

Che strano paese è il nostro. L'Ordine dei giornalisti si indigna per una non giornalista che esercita la professione non essendo iscritta alla casta, ma tace sull'arresto di decine di colleghi in Turchia. Per non parlare della Federazione nazionale della stampa. Fossimo un paese civile domani i quotidiani dovrebbero uscire tutti con un drappo nero.

Le invettive contro la madre di Loris segno del degrado umano

Loris Stival e sua mamma Veronica Fanno male quelle urla di "Vergogna" rivolte alla mamma di Loris davanti la questura di Ragusa. Già sopravvivere alla morte di un figlio è un dolore incommensurabile, se poi a dargli la morte è la propria madre non possiamo nemmeno immaginare la voragine che si è aperta nell'intimo di quella donna. Per questo quelle urla sanno di vigliaccheria, in una terra in cui nessuno si permette quelle stesse urla quando ad essere arrestati sono i boss della mafia e dove anzi non di rado, di fronte ad arresti eccellenti, ci si permette di fare gli assalti alle caserme delle forze dell'ordine. Sì, vergogna, vergogna per questa vigliaccheria gratuita, vergogna per queste urla contro chi già dovrà fare i conti per tutta la vita con un fardello che nessuno potrà portarle, che sia stata lei o no. Vergogna per quella vigliaccheria che fa forti contro i deboli e deboli con i forti. Vergogna!

Il fascino dei piedi

31 agosto 2014 "Con 26 ossa, 33 articolazioni e 26 muscoli, il piede è insomma, come ebbe modo di scrivere Leonardo da Vinci, "Un'opera d'arte. Un capolavoro di ingegneria". E il nostro animo, che per il bello ha un istinto innato, non manca mai di subire il fascino di questa parte del corpo flessuosa, funzionale ma anche vitale e sexy. Un'attrazione potente nonostante il ruolo secondario che una certa cultura popolare assegna loro. E che spiega il fascino che le sue "compagne di vita", le scarpe, finiscono per avere allo stesso modo, entrando nel nostro immaginario". Salvatore Gajas, Il fotografo, n. 266, dicembre 2014