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Non c'è più tempo da perdere, contro l'Isis occorre l'uso della forza



Faccio una breve premessa. Sono un pacifista nel senso che ritengo ci si debba impegnare ogni giorno per costruire le condizioni per la pace. Nello stesso tempo penso che in casi estremi ci siano delle guerre che purtroppo si rendono necessarie e sono anche giuste. Se così non fosse rinnegheremmo il senso della nostra guerra di liberazione e quella della liberazione di interi popoli dal colonialismo e le dittature di ogni colore. Guerra che certo i nostri giovani partigiani avrebbero volentieri fatto a meno di combattere se non fosse che a volte la storia chiama. 
Detto questo, purtroppo, lo ripeto perché non mi piace come soluzione, credo sia venuto il momento come cittadini di chiedere al governo di impegnarsi con la comunità internazionale per un uso massiccio deciso e determinato della forza contro il cosiddetto califfato dell'Isis. Questi animali (e chiedo scusa agli animali che non uccidono per il gusto di uccidere) non possono andare in giro a sgozzare la gente in nome di una qualunque ideologia o religione lo facciano. Sì, ritengo ci siano guerre giuste che vanno combattute. Volete comprare gli F35? Usateli! In nome della pace della civiltà di un senso di umanità. Può sembrare un paradosso, ma non si possono tollerare soprusi su persone inermi e innocenti di qualunque colore o religione siano.
Sì, la terza guerra mondiale è già in corso solo che ce ne accorgiamo soltanto quando arrivano gli attentati in casa nostra. Dobbiamo avere il coraggio come cittadini, senza pudori e ipocrisie, di chiedere alla comunità internazionale l'uso della forza. Poi ci saranno sempre le solite anime belle, ma quelle non hanno mai fatto la storia.

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