Mica scemo Renzi! A proposito della riforma della legge elettorale ha detto di preferire il premio di maggioranza alla lista piuttosto che alla coalizione. Da un lato avremo il partito unico al governo che consentirà al partito di maggioranza di avere le mani libere e non dover sfibrarsi in continue mediazioni di coalizione. Dall'altro, smetterà l'incentivo ai partitini ad allearsi col Pd perché grazie al premio di maggioranza finora hanno potuto ottenere uno strapuntino di potere che altrimenti non avrebbero avuto. Partiti che non contano nulla nella realtà, ma che hanno una rappresentanza istituzionale grazie alle alleanze torneranno a non rappresentare nessuno e forse a doversi conquistare il consenso stando nelle contraddizioni della società civile.
Nel 2023 ha ancora senso pensare in termini di stati su base etnico-religiosa? Ha senso incaponirsi su uno stato per gli ebrei e uno per i palestinesi? Non ci si rende conto che sono proprio gli stati e i confini che creano le guerre? Non avrebbe più senso che ebrei e palestinesi vivessero insieme in pace come fratelli sulla stessa terra dei padri in un unico stato? Sono un sognatore? Forse! Ma sono in compagnia di chi diceva I have a dream. E la sinistra invece di fare manifestazioni pro stato palestinese dovrebbe avere un orizzonte più ampio perché a questo servono le utopie: ad avere uno sguardo lungo che permetta di costruire un cammino. Senza cadere nella trappola degli opposti estremismi che si sostengono a vicenda. Hamas ha bisogno di Netanyahu e Netanyahu ha bisogno di Hamas. In mezzo, come ostaggi, i due popoli. Occorre sottrarsi a questo schema, che non vuol dire essere neutrali, ma sottrarsi alle tifoserie degli opposti estremismi. Rivendicare uno stato per ...
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